- raccontato da Sabatello Leone | 1927
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Provincia di Roma - Per la memoria | 26/08/2011
Aveva solo 16 anni ed era il figlio più piccolo, abitavano al Portico d’Ottavia. In famiglia non c’erano problemi economici, il padre aveva un magazzino di rottami a via dei Banchi Vecchi. I problemi cominciarono con le leggi razziali quando al padre levarono la licenza e tutti dovettero rimboccarsi le mani. Non si poteva andare al cinema, erano offese continue. E poi arrivò quel giorno del 16 ottobre 1943 quando in Ghetto rastrellarono gli ebrei di Roma. E tutta la famiglie di Leone. Partirono su carri merci dalla stazione Tiburtina. Su ogni vagone c’erano oltre 40 persone, avevano steso una corda e buttato sopra una coperta perché le donne potessero fare i loro bisogni. E arrivarono a Birkenau.
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