Il padre di Giancarlo dopo l'8 settembre 1943, riporta in Italia dalla Francia il VI reggimento Alpini e, senza aspettare alcun ordine dai suoi comandi superiori, mette in libertà i suoi soldati. Lui, invece, insieme alla sua famiglia, si trasferisce a Mizzole, dove, resistendo alle lusinghe e alle minacce, non aderisce alla Repubblica di Salò e anzi intrattiene rapporti con il movimento della resistenza...
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