Aerosiluranti

• raccontato da Enzo Pollastrini | 1924
• caricato da Banca della Memoria - Regione Lazio | 11/02/2014

Quando i tedeschi hanno sfollato Anzio, la famiglia di Enzo è andata a finire a Roma, a piazza dei Satiri, in casa di ebrei che erano andati via per nascondersi. Un giorno è arrivata una pattuglia di tedeschi che cercavano ebrei e invece hanno trovato Enzo, in età di leva, e lo hanno mandato al nord Italia, nell’aeronautica della Repubblica di Salò. Enzo volava con gli aerosiluranti il cui obiettivo era colpire le navi americane. Gli aerei planavano tanto da poter sganciare in acqua il siluro e poi, alleggeriti, si impennavano per sfuggire alla contraerea.

• Anzio
• Roma
• guerra
• sbarco
• fascismo
• repubblica Salò
• tedeschi
• americani
• Simona Macerollo
• Regio