Molteni Bramante
nato nel 1927
Arcene
5 Racconti
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Avvenimenti bellici
di/da Molteni Bramante | caricato 4451 giorni fa
Bergamo ha subito solo un grande bombardamento, a Dalmine. I cacciabombardieri arrivavano dal centro Italia in 3 e ognuno di loro scaricava 2 bombe da 100 libbre. Dopo la guerra, tutt'intorno alla ferrovia di Verdello, che ha subito 4/5 incursioni, c'erano cartelli con l'indicazione di "bomba inesposa". Un contadino è morto raccogliendo l'erba per i conigli.
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18 Novembre 1935: l'oro per la Patria
di/da Molteni Bramante | caricato 4458 giorni fa
La Società delle Nazioni, e soprattuto la Francia e l'Inghilterra, imposero delle sanzioni all'Italia per aver occupato l'Abissinia. Le navi italiane cariche di soldati passavano dal canale di Suez, che era gestito da compagnie Francesi e Inglesi. Avrebbero potuto fermarle, ma siccome pagavano in oro le lasciavano passare. Il 18 Novembre del 35 gli italiani dovettero consegnare il proprio oro, soprattutto le fedi. Lui conserva ancora l'anello di ferro di sua madre, che le era stato dato in cambio della sua.
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La carta d'identità della Repubblica Sociale
di/da Molteni Bramante | caricato 4439 giorni fa
A causa di un furto in banca fatto dai partigiani che in tal modo si finanziavano, ha dovuto rifare la carta d'identità nel periodo della Repubblica Sociale. La conserva ancora.
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Dal 25 Aprile ai primi di Maggio 1945 ad Arcene
di/da Molteni Bramante | caricato 4432 giorni fa
La cacciata dei tedeschi, lo svizzero, il Gianni, il CLN composto da persone che non avevano fatto la resistenza, esecuzioni sommarie e le scarpe dei defunti, la ritirata dei tedeschi, l'arrivo degli americani, il taglio dei capelli, il ritorno dei soldati e dei partigiani. Fatti e misfatti ad Arcene, nei giorni che seguirono la liberazione.
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25 Aprile 1945: la fine di 10 anni di disgrazie
di/da Molteni Bramante | caricato 4431 giorni fa
Il 25 aprile segna la fine di 10 anni di guerra in Italia dal'35 al '45. Nel '35 c'è stata la guerra di Abissinia, dove è morto un operai di Arcene. Poi la guerra civile in Spagna e anche quasta volta è morto un ragazzo di Arcene. Nel '39 il governo Italiano va ad occupare l'Albania e dopo qualche mese, nel'40, scoppia la II Guerra Mondiale a fianco della Germania. Il 3 di settembre del '43 viene firmato l'armistizio con le truppe inglesi. Dall'8 settembre inizia il periodo più brutto. Lui viene a sapere, ascoltando Radio Londra all'oratorio, che suo fratello è prigioniero dei tedeschi. La Repubblica di Salò richiama alle armi i giovani nati negli anni 20/25 e li mette nei campi di prigionia, come quello a Grumello al Piano. Avevano due possibilità : essere aruolati nell'esercito o andare a lavorare nei campi in Germania. Per non correre il rischio di essere preso anche lui, girava con una carta d'identità falsa, che faceva risalire la sua nascita al '28. Aiutava ogni giorno un amico, che era riuscito a scappare, a tornare a casa dal rifugio nel solaio dell'oratorio. Nell'inverno del '44/45 arrivano ad Arcene i tedeschi.
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