- raccontato da Bruno Pergola | 1917
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Redazione | 09/03/2010
Due operatori proiezionisti, Bruno Pergola e Cesare Marchetti, ci fanno capire le differenze fra il pubblico di una volta e le platee moderne dove la magia del cinema si spegne allo squillo dei cellulari. La passione per il cinema e la soddisfazione per una proiezione con tutti i crismi si notava anche dal fatto che il pubblico spesso si fermava in sala fino alla fine dei titoli di coda.
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