- raccontato da Tito Marazzi | 1949
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Provincia di Roma - Per la memoria | 20/09/2012
Col boom economico sono cambiate le cose. Intanto hanno comprato la casa; dopo la riforma agrafia il padre aveva avuto in concessione delle terre dall’Ente Maremma e questo ha generato un certo benessere: il primo hanno la terra che era rimasta incolta per moltissimo tempo, produsse 30 quintali di grano e questo permise in due tre anni di accumulare i soldi per comprare la casa. Da tenere presente che la terra della riforma agraria era in proprietà mentre quelle del Comune, essendo in concessione solo per tre anni, non rendeva possibile nessun investimento. Nonostante il boom economico, Tito non è mai andato in vacanza lontano da casa. La prima vacanza fu a sedici anni con amici, con una tenda prestata dal parroco, montata a Santa Severa per andare al mare. La TV è arrivata prima a casa delle vecchie signore nobili al piano superiore del palazzetto dove i genitori di Tito avevano comprato la casa: andavano a vederla dalle signore e Tito si addormentava puntualmente sulla poltrona. La madre non ha mai voluto la lavatrice, ha continuato a lavare i panni a mano. La prima lavatrice gliela ha regalata Tito negli anni novanta ma l’ha utilizzata solo un paio di anni fa.
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